CERTIFICATO CAM

L’obbligo garantisce che la politica nazionale in materia di appalti pubblici verdi sia incisiva nella riduzione degli impatti ambientali, nel promuovere modelli di produzione e consumo più sostenibili, “circolari“ e nel diffondere l’occupazione “verde”.
Con l’entrata in vigore del nuovo Codice appalti, sono stati aggiornati i Criteri Ambientali Minimi, i cosiddetti CAM, con il decreto 11 ottobre 2017, per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici.
Il Decreto CAM Edilizia ha l’obiettivo di fornire a tutti gli attori del processo edilizio (pubbliche amministrazioni, progettisti, imprese esecutrici e produttori di materiali) le linee guida per aumentare l’uso di materiali riciclati e di ridurre l’impatto ambientale, dal progetto alla costruzione, intervenendo su diversi aspetti: dal consumo di materie prime non rinnovabili, al consumo e degrado di suolo, ai consumi energetici ed idrici, fino alla produzione di rifiuti.

I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono requisiti definiti per legge volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita.

I CAM sono stati definiti nell’ambito dei consumi del settore della pubblica  amministrazione e la loro efficacia è stata assicurata grazie all’art. 18 della L. 221/2015 e, successivamente, all’art. 34 recante “Criteri di sostenibilità energetica e ambientale” del D.Lgs. 50/2016 “Codice degli appalti” (modificato dal D.Lgs 56/2017), che ne hanno reso obbligatoria l’applicazione da parte delle stazioni appaltanti.
L’obbligo garantisce che la politica nazionale in materia di appalti pubblici verdi sia incisiva nella riduzione degli impatti ambientali, nel promuovere modelli di produzione e consumo più sostenibili, “circolari“ e nel diffondere l’occupazione “verde”. Con l’entrata in vigore del nuovo Codice appalti, sono stati aggiornati i Criteri Ambientali Minimi, i cosiddetti CAM, con il decreto 11 ottobre 2017, per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici. Il Decreto CAM Edilizia ha l’obiettivo di fornire a tutti gli attori del processo edilizio (pubbliche amministrazioni, progettisti, imprese esecutrici e produttori di materiali) le linee guida per aumentare l’uso di materiali riciclati e di ridurre l’impatto  ambientale, dal progetto alla costruzione, intervenendo su diversi aspetti: dal consumo di materie prime non rinnovabili, al consumo e degrado di suolo, ai consumi energetici ed idrici, fino alla produzione di rifiuti.

Per potere accedere al Superbonus 110% è obbligatorio utilizzare
esclusivamente sistemi di isolamento i cui isolanti rispettino i CAM (Criteri
Ambientali Minimi).

Nel caso specifico degli isolanti i requisiti CAM sono determinati da:
• la presenza di materiale riciclato,
• una Certificazione di terza parte,
• il rispetto dei Criteri CAM.
Gli isolanti utilizzati devono rispettare i seguenti criteri:

• non devono essere prodotti utilizzando ritardanti di fiamma che siano oggetto di restrizioni o proibizioni previste da normative nazionali o comunitarie applicabili;
• non devono essere prodotti con agenti espandenti con un potenziale di riduzione dell’ozono superiore a zero;
• non devono essere prodotti o formulati utilizzando catalizzatori al piombo quando spruzzati o nel corso della formazione della schiuma di plastica;
• se prodotti da una resina di polistirene espandibile gli agenti espandenti devono essere inferiori al 6% del peso del prodotto finito;
• se costituiti da lane minerali, queste devono essere conformi alla nota Q o alla nota R di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP) e s.m.i.;
• se il prodotto finito contiene uno o più componenti specifici (tra cui ad esempio cellulosa, lana di vetro, lana di roccia, polistirene espanso, polistirene estruso, poliuretano espanso, etc.), questi devono essere costituiti da materiale riciclato e/o recuperato secondo le quantità minime indicate nel decreto al punto 2.4.2.9, misurato sul peso del prodotto finito.
Gli isolanti, inoltre, come tutti i componenti edilizi, in relazione ai CAM, devono rispettare i seguenti criteri generali:
All’interno del sistema Isolareflex il materiale isolante è rappresentato dall’isolante termoriflettente che rispetta la normativa CAM in quanto:
• non contiene ritardanti di fiamma che siano oggetto di restrizioni o proibizioni previste da normative nazionali comunitarie,
• non è prodotto con agenti espandenti aventi potenziale di riduzione dell’ozono superiore a zero,
• non è formulato con catalizzatori al piombo,
• la quantità minima di riciclato è pari all’83%.
Scroll to top